Nelle liste di Fratelli d’Italia, oltre a Meloni, ci sono dieci candidati che hanno ricoperto un ruolo di ministro o viceministro durante almeno uno dei quattro governi Berlusconi. Dal primo esecutivo Berlusconi (1994- 1995), Fratelli d’Italia oggi pesca gli ex ministri Giulio Tremonti (Finanze) e Antonio Guidi (Famiglia). Dal secondo (2001- 2005), invece Meloni, oltre al solito Tremonti (Economia), ha preso i sottosegretari Adolfo Urso (Attività Produttive) e Guidi (Salute). Stessi nomi confermati anche nel terzo governo Berlusconi (2005-2006), mentre dal quarto (2008-2011) Meloni candida addirittura sei ministri e cinque sottosegretari. I primi sono Tremonti (Economia), Ignazio La Russa (Difesa), Gianfranco Rotondi (Attuazione del programma), Raffaele Fitto (Rapporti con le Regioni), Michela Vittoria Brambilla (Turismo) e se stessa (Gioventù). I sottosegretari oggi candidati con FdI sono Urso (Sviluppo economico), Eugenia Roccella (Salute), Andrea Augello (Pubblica amministrazione), Nello Musumeci (Lavoro) e Daniela Santanchè (presidenza del Consiglio). Anche le altre forze politiche del centrodestra hanno attinto a piene mani dai governi del leader di Forza Italia. La Lega ha tre nomi costanti, presenti nel Berlusconi II e nel Berlusconi IV: Roberto Calderoli e Umberto Bossi (Riforme, Semplificazione e Federalismo) e Giancarlo Giorgetti, sottosegretario prima alle Infrastrutture e poi alle Finanze. Sono loro tre i nomi della vecchia Lega Nord oggi con Salvini. Cui va aggiunta Laura Ravetto, sottosegretaria a Palazzo Chigi nel Berlusconi IV in quota Forza Italia e oggi nel Carroccio. Non mancano le stesse facce in Forza Italia. Oltre a Berlusconi, dal primo governo il partito mette in lista gli ex sottosegretari Gianfranco Miccichè (Trasporti) e Maurizio Gasparri (Interni).
Dal secondo esecutivo invece Forza Italia pesca i ministri Gasparri (Comunicazioni) e Stefania Prestigiacomo (Pari Opportunità) e i sottosegretari Miccichè (Economia), Maria Elisabetta Alberti Casellati (Salute), Roberto Cota (Attività produttive). Tutti confermati nel Berlusconi III, mentre il pieno viene fatto da quello successivo che inizia nel 2008 e finisce anzitempo nel 2011 per la bancarotta dell’Italia e gli scandali sessuali: oggi in lista ci sono le ex ministre Prestigiacomo (Ambiente) e Anna Maria Bernini (Politiche Europee) e gli ex sottosegretari Micciché (Palazzo Chigi), Stefania Craxi (Esteri), Catia Polidori (Sviluppo) e Casellati (Giustizia). Non può mancare la lista centrista “Noi Moderati” che candida Vittorio Sgarbi, viceministro alla Cultura nel Berlusconi II, e Francesco Saverio Romano, sottosegretario al Lavoro nel II e ministro dell’Agricoltura nel IV. Chissà che qualcuno non possa tornare a occupare una poltrona di governo anche con Meloni.
NELLA FOTO LE FACCIA DA CULO