Franco Pepe, della pizzeria Pepe in Grani, ha festeggiato lo scorso fine settimana la recente uscita di Chef’s Table

 

Los Angeles, 26 settembre 2022 (di Angela Barbieri) – Franco Pepe, della pizzeria Pepe in Grani, ha festeggiato lo scorso fine settimana la recente uscita di Chef’s Table: Pizza con un evento pop-up a Los Angeles insieme all’amica chef Nancy Silverton, preparando alcune delle sue pizze più emblematiche.

 

La squadra di Pepe in Grani ha preparato lo scorso sabato ad ora di pranzo una degustazione di alcune delle pizze che appaiono nell’episodio di Chef’s Table: Pizza, tra le quali, la rivisitazione della classica pizza fritta napoletano, “Ciro”, e l’iconica “Margherita Sbagliata”.

 

 

“Quando sono da Nancy mi sento sempre a casa. É davvero un emozione vedere un evento sold out in così poco tempo”, ha detto Franco Pepe durante l’evento.

 

 

Il menu offerto agli ospiti della giornata includeva vari antipasti preparati dal team guidato da Nancy Silverton e diverse varietà di pizza dal menu di Pepe in Grani, come la Scarpetta, la Ritrovata (dedicata al padre di Franco, Stefano) e la pizza dessert Crisommola del Vesuvio (pizza fritta con ricotta di Bufala Campana DOP al limone, confettura di albicocche del Vesuvio, nocciole tostate, olive nere Caiazzane disidratate e menta fresca).

All’inizio del mese, Netflix ha lanciato la nuova stagione di CHEF’S TABLE: PIZZA, la fomosa docu-serie con una stagione interamente dedicata all’arte della pizza in tutto il mondo. In questo nuovo viaggio attraverso l’arte culinaria, Franco Pepe è uno dei principali protagonisti, in rappresentanza dell’Italia.

 

Franco Pepe

Franco Pepe è considerato il pizzaiolo italiano più famoso del mondo. L’impasto è nel suo DNA. Suo nonno era panettiere, suo padre era pizzaiolo, e lui e i suoi fratelli hanno continuato l’attività di famiglia. Ad oggi, Franco è considerato uno dei pizzaioli migliori al mondo, famoso per il suo impasto unico, preparato completamente a mano, con ingredienti creativi che celebrano e reinventano le ricette classiche della tradizione italiana, elevando l’arte della pizza.

La sua popolarità ha avuto inizio con un articolo di Jonathan Gold, gastronomo vincitore del premio Pilutzer che ha scritto nell’edizione americana della rivista Food and Wine: “Probabilmente ho mangiato la pizza migliore del mondo da Franco Pepe”. A partire da questo momento, è diventato il pizzaiolo più votato nella guida “Dove mangiare la pizza” di Phaidon, nella quale gli chef indicano il proprio luogo preferito dove mangiare nel mondo.

 

Pepe in Grani

Pepe in Grani, una pizzaeria situata a Caiazzo, un piccolo paese di 5500 abitanti a pochi kilometri da Caserta, è il posto dove Franco Pepe riceve una media di 400 clienti a prepara 800 pizze al giorno. Il progetto Pepe in Grani si basa sulla ricerca e la selezione di materei prime , nonchè sul fattore umano e la sperimentazione su alcune tecniche classiche: la tecnica di frittura, l’utilizzo di forni elettrici, la strutturazione del team e il supporto scientifico. La sua pizza si basa sull’innovazione, partendo però dalla tradizione. Potenzia il suo impasto con uno speciale blend di farine prodotto esclusivamente per lui, punto chiave della sua produzione. Il suo obbiettivo è condividere con il mondo, attraverso le sue pizze, i sapori e le storie del proprio territorio.

 

Nancy Silverton

La rinomata chef è coproprietaria di Osteria Mozza, premiata con una stella Michelin, così come della pizzeria Mozza, Mozza2Go, chi SPACCA, Pizzette e The Barish a Los angeles; con locali anche in Messico e a Londra. Nel 2014, ha ricevuto l’onorificenza più alta da parte della Fondazione James Beard come “Chef Emergente”. Nello stesso anno, è stata inclusa nella lista delle donne innovatrici nell’ambito dell’alimentazione delle riviste Fortune e Food and Wine. Nel 2017, è stata protagonista di un episodio della pluripremiata serie Netflix Chef’s Table. É autrice di nove libri di cucina, tra i quali Dessert (1986), Breds from the La Brea Bakery (1996), Nancy Silverton’s Sandwich Book (2005), the Mozza Cookbook (2011) e chi SPACCA (2020).

 

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