L’On. Enrica Alifano, neo deputato di 5 stelle  «Abbiamo la forza delle idee e il cuore» «LA NOSTRA È L’UNICA AGENDA RIFORMISTA. VOGLIAMO LEGALITÀ, LIBERTÀ DAL BISOGNO E DIGNITÀ DEL LAVORO»

L’On. Enrica Alifano, neo deputato di 5 stelle  «Abbiamo la forza delle idee e il cuore»

«LA NOSTRA È L’UNICA AGENDA RIFORMISTA. VOGLIAMO LEGALITÀ, LIBERTÀ DAL BISOGNO E DIGNITÀ DEL LAVORO»

 Non ha ancora messo piede a Montecitorio ed è già entrata nella storia. Enrica Alifano, avvocata civilista con la passione per il nuoto, i viaggi e le buone letture, sarà ricordata negli annali come la prima parlamentare della città di Casagiove. Grazie al successo ottenuto dal MoVimento 5 Stelle in provincia di Caserta, è stata eletta nel collegio «Campania 2», subito dopo il capolista Agostino Santillo, che dal Senato è passato alla Camera. Cosa ha provato nell’attimo in cui le hanno comunicato di avercela fatta? «Un misto di gioia e di responsabilità, di soddisfazione e di ansia. È stato uno scrutinio lungo e sofferto: sapevamo di aver lavorato bene, ma il secondo seggio non era scontato che scattasse. Considero la mia vittoria un grande privilegio e il premio per un impegno civico che ho condiviso con un gruppo di attivisti straordinari». Quali saranno le sue priorità in Parlamento? «La solidarietà, la giustizia sociale, la dignità del lavoro e la libertà dal bisogno. La nostra agenda politica è fatta di legalità, di tutela verso i deboli, di transizione ecologica, di crescita economica nel segno dello sviluppo. È l’unica, vera agenda riformista in Italia. Il centrodestra ha la maggioranza assoluta, noi abbiamo la forza delle idee e la mente e il cuore rivolti a questo territorio. Un casertano su tre ha votato 5 Stelle, non possiamo deluderli». Da quanto tempo milita nel MoVimento? «Seguivo Beppe Grillo da prima, ma mi sono iscritta nel 2012. Da allora, insieme ai miei compagni di viaggio, ho montato tanti gazebo e combattuto tante battaglie: dall’acqua pubblica alle dirette streaming in consiglio comunale, dalla difesa dell’ambiente al vincolo di bene di interesse artistico ottenuto per il «Vittoria», lo storico cineclub in via Trieste che meriterebbe di essere riqualificato e rilanciato». È cambiato il MoVimento in questi anni? «Meno di quanto qualcuno voglia far credere: il valori fondanti sono rimasti gli stessi, la base è rimasta la stessa. E i recenti abbandoni ci hanno aiutato a fare chiarezza. Certo, dal 2018, da quando abbia assunto il governo del Paese, siamo stati costretti a mediare con le altre forze politiche, ad accettare compromessi, soprattutto con la Lega di Matteo Salvini. Era inevitabile. Però, abbiamo portato a casa misure importanti, come la riduzione dei parlamentari, il Superbonus e, soprattutto, il Reddito di cittadinanza». Il sindaco Giuseppe Vozza le ha dedicato un post pieno di complimenti.«Sì, l’ho letto. È stato gentile e lo ringrazio. Ringrazio tutta la comunità di Casagiove. Terrò vivi i legami e il dialogo con una città che mi ha accolta (Alifano è originaria di Maddaloni, ndr) e sostenuta. In campagna elettorale, ho incontrato molte persone e ho ascoltato storie difficili, che impongono interventi decisi». Continuerà a fare l’avvocata? «Spero di sì. Amo il mio lavoro e sono tra coloro che considerano la politica fatta nelle istituzioni un’esperienza a tempo determinato».

FONTE: IL MATTINO

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